Di recente, nel mio ambulatorio è arrivata una signora con un occhio molto arrossato, lacrimante e dolorante. Era prepričata che si trattasse di una comune infiammazione, perché le era già successo qualcosa di simile e allora si era rivelata un’infezione batterica. L’occhio bruciava intensamente, aveva la sensazione di avere della sabbia sotto la palpebra e la vista era leggermente offuscata. Tuttavia, quando ho osservato il suo occhio al microscopio, mi è stato chiaro che questa volta non si trattava di una semplice infiammazione. L’intero occhio era insolitamente arrossato (un segno tipico dell’herpes) e sulla superficie della cornea si vedevano piccole alterazioni ramificate, le tipiche lesioni causate dall’infezione da virus herpes simplex di tipo 1.
La signora è rimasta sorpresa dalla diagnosi. “Herpes? Ma l’herpes non viene sulle labbra, non agli occhi!”, ha esclamato quando le ho spiegato cosa avevo scoperto. È vero, la maggior parte delle persone conosce l’herpes come quelle fastidiose vescicole sulle labbra, ma pochi sanno che lo stesso virus può arrivare anche all’occhio. Le ho spiegato che l’herpes oculare colpisce sempre un solo occhio alla volta e non si manifesta mai contemporaneamente in entrambi. Inoltre, l’infezione da Herpes simplex riduce la sensibilità della cornea colpita: con un semplice test di sensibilità possiamo verificare che la percezione del tatto nell’occhio interessato è significativamente ridotta. Anche questo è un segno importante per confermare la diagnosi.
L’herpes oculare non è affatto un’infezione innocua. Può causare un’infiammazione della cornea, che è essenziale per una visione nitida. Se l’infiammazione non viene trattata tempestivamente, sulla cornea possono formarsi cicatrici che compromettono permanentemente la vista e, nei casi più gravi, possono persino portare alla cecità. Una volta che si manifesta, il virus rimane nel corpo per tutta la vita in forma latente. Talvolta, in situazioni di riduzione delle difese immunitarie, forte stress o altre condizioni gravose per l’organismo, può riattivarsi e causare una nuova ricaduta. Per questo è fondamentale informare il medico se in passato si è sofferto di herpes oculare. Questo dato è particolarmente importante prima di qualsiasi intervento agli occhi (ad esempio un’operazione laser per la correzione della diottria o l’intervento di cataratta). Lo stress che un’operazione comporta per l’organismo può, infatti, riattivare il virus. In questi casi, solitamente si introduce una terapia antivirale preventiva per ridurre il rischio di recidiva.
Con la signora abbiamo iniziato immediatamente la terapia antivirale, che fortunatamente ha avuto effetto rapidamente. Dopo pochi giorni, la condizione del suo occhio è migliorata: il rossore e il dolore si sono attenuati e la vista è tornata nitida. Oggi viene alle visite di controllo con un occhio completamente guarito e mi racconta sempre quanto sia grata di aver cercato aiuto in tempo. Non avrebbe mai immaginato che lo stesso virus che causa l’herpes alle labbra potesse colpire anche l’occhio e provocare problemi così seri.
In conclusione, mi sembra importante sottolineare che un occhio rosso e dolorante non significa sempre una semplice infiammazione innocua. Se l’occhio brucia intensamente, se avete una forte sensazione di corpo estraneo o se la vista è improvvisamente peggiorata, è meglio consultare quanto prima un oculista. Una diagnosi corretta è fondamentale. I farmaci che curano le infezioni batteriche (come le gocce antibiotiche) non aiutano contro l’herpes, anzi possono peggiorare la situazione. L’herpes oculare è anche più comune di quanto si pensi. È facile confonderlo con qualcosa di innocuo, ma con un esame accurato e una terapia tempestiva può essere gestito con successo, preservando una vista chiara e sana.
